Stai pensando di investire nella ristrutturazione di un magazzino, magari per trasformarlo in un’abitazione? In questa guida scopri quanto costa ristrutturare un magazzino e quali permessi sono necessari. E se cerchi le migliori ditte specializzate del settore, Edilnet ti fa risparmiare senza rinunciare alla qualità del servizio.
Perché ristrutturare un magazzino?
Rendere il magazzino più funzionale all’attività ed efficientarlo dal punto di vista energetico sono già due validi motivi per ristrutturare. Negli ultimi anni però ha preso campo anche una nuova tipologia di ristrutturazione: quella finalizzata alla trasformazione in un’abitazione.
Per capire le potenzialità di questo tipo di immobile, dobbiamo prima inquadrarlo dal punto di vista tecnico. La categoria catastale che interessa il magazzino è la C, comprendente i locali di uso terziario e commerciale. Se vuoi verificare la classe catastale specifica puoi richiede la visura online. Un magazzino è in genere accatastato in una delle seguenti classi:
- Categoria catastale C2: cantine e locali per vendita di merci, derrate e prodotti all’ingrosso di dimensioni maggiori rispetto ai locali accatastati C1 (ovvero negozi).
- Categoria catastale C3: depositi e locali adibiti a lavorazioni di tipo artigianale senza vetrina per mostra e/o vendita diretta, come per esempio falegnamerie, forni, depositi di legno, opifici e in generale laddove si trasforma il semilavorato in prodotto finito. Rientrano in questa classe catastale anche carrozzerie/autofficine, con attrezzature semplici e senza impianti fissi nei locali.
La sfida - quando si decide di ristrutturare un magazzino - è quella di riuscire a vedere in spazi come quelli sopra descritti, qualcos’altro. Cosa? Per esempio un loft o un open space che possibilmente mantengano le caratteristiche post industriali della struttura, come possono essere i mattoni a vista, o le travi in ferro, o ancora in legno.
Per farlo però non basta la fantasia, ma sono necessari interventi di professionisti del settore a vari stadi della lavorazione: dall’ideazione del progetto alla realizzazione.
Costo ristrutturazione magazzino: prezzi medi delle imprese specializzate in ristrutturazioni |
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Da |
A |
Progetto ristrutturazione magazzino (sul valore dell'opera) |
1,00% |
5,00% |
Pratica per voltura catastale con assistenza di un professionista |
130,00 € |
260,00 € |
Rifacimento pavimenti (manodopera per massetto e posa rivestimenti – al mq) |
18,00 € |
80,00 € |
Tinteggiatura pareti e soffitto (manodopera – al mq) |
4,00 € |
30,00 € |
Interventi di coibentazione (al mq) |
25,00 € |
90,00 € |
Realizzazione bagno di servizio di 4 mq |
2.800,00 € |
4.600,00 € |
Rifacimento impianto idraulico per allacci cucina (a punto acqua) |
75,00 € |
150,00 € |
Rifacimento impianto elettrico (materiali più manodopera, per punto luce) |
33,00 € |
84,00 € |
Realizzazione impianto di riscaldamento a pavimento (al mq) |
50,00 € |
120,00 € |
N.B.: I prezzi indicati per ristrutturare un magazzino sono frutto di stime. Per conoscere i costi effettivi consigliamo di richiedere alcuni preventivi.
Ristrutturazione magazzino: quali interventi sono da considerare?
Quali sono gli interventi ‘sostanziali’ presenti nel capitolato di costo per ristrutturare un magazzino? Consideriamo l’immobile come un puzzle da costruire dal basso verso l’alto e vediamo i lavori basilari da mettere in conto.
Sicuramente si dovrà pensare al rifacimento dei pavimenti e degli impianti, alle necessarie opere di coibentazione (come ad esempio quelle di cui parliamo nella nostra guida "Quanto costa coibentare casa?"), senza tralasciare la tinteggiatura delle pareti e del soffitto.
Ristrutturare un magazzino: perché un progetto?
Anche se nulla è impossibile, ristrutturare un magazzino senza progetto è davvero molto difficile e anche rischioso. Non potrai fare a meno, infatti, di un professionista abilitato - geometra/architetto/ingegnere - che firmi la pratica per il cambio di destinazione d’uso.
E dopo che avrai ottenuto eventuali e appropriati permessi, avrai un immobile che per diventare ciò che desideri dovrà subire una ristrutturazione pesante. Per questo è fondamentale seguire dei passaggi, per i quali la guida professionale è caldamente consigliata. Quali? Vediamo i principali:
- Svolgimento pratiche relative a permessi e titoli abilitativi.
- Realizzazione del progetto di ristrutturazione con suddivisione spazi e individuazione lavori necessari.
- Incarico alla ditta edile e ai professionisti per la realizzazione dei singoli lavori dell’opera.
Ristrutturazione magazzino: a chi rivolgersi?
La ristrutturazione di un magazzino richiede l’intervento di professionalità diverse in grado di svolgere i compiti assegnati correttamente e secondo i tempi stabiliti. Ecco le caratteristiche che devono avere i professionisti per essere in regola e poter essere incaricati:
- Iscrizione all’albo professionale e/o iscrizione al registro delle imprese.
- Abilitazione alla professione.
- Eventuale documentazione - DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) - che attesta il regolare versamento dei contributi INPS, INAIL e Cassa Edile.
Ristrutturare un magazzino: a cosa fare attenzione?
Un capitolo a sé meritano i permessi necessari per ristrutturare un magazzino: se infatti si decide di procedere con il cambio di destinazione d’uso - da immobile commerciale ad abitazione - bisogna essere in possesso di adeguata autorizzazione. Pena il rischio di incorrere nel reato di abuso edilizio. Per il cambio di destinazione d’uso la normativa in materia distingue fra queste due tipologie:
- Cambio di destinazione d’uso funzionale: l’immobile non subisce trasformazioni nelle sue parti strutturali, ma si cambia solo la fruizione degli spazi. In questo caso si deve presentare la SCIA ovvero la Segnalazione Certificata di Inizio Attività.
- Cambio di destinazione d’uso strutturale: se oltre alla funzione dell’immobile, da commerciale ad abitativa, cambiano anche le parti strutturali, allora è necessario il Permesso di Costruire.
![Un magazzino trasformato in open space a Milano. Un magazzino trasformato in abitazione a Milano]()
Ristrutturazione magazzino: quali i prezzi?
Per valutare correttamente i prezzi ricorda di studiare con attenzione il capitolato di spesa nel quale saranno riportate dettagliatamente tutte le informazioni su: opere da realizzare e caratteristiche degli impianti; materiali e modalità di approvvigionamento degli stessi; tempistiche di fine lavori; condizioni di pagamento ed eventuale rateizzazione.
Per avere un’idea delle più importanti voci di costo relative al professionista, agli impianti e – in generale – a tutti gli interventi per riformare un magazzino e trasformarlo in abitazione, ecco uno schema meramente esemplificativo:
- Progetto ristrutturazione magazzino: dall' 1,00% al 5,00% sul valore degli interventi.
- Pratica per voltura catastale con assistenza di un professionista: da 130,00 € a 260,00 €.
- Rifacimento pavimenti (massetto e posa rivestimenti - manodopera): da 18,00 € a 80,00 € al mq.
- Tinteggiatura pareti e soffitto (manodopera): da 4,00 € a 30,00 € al mq.
- Interventi di coibentazione: da 25,00 € a 90,00 € al mq.
- Realizzazione bagno di servizio di 4 mq: da 2.800,00 € a 4.600,00 €.
- Rifacimento impianto idraulico per allacci cucina: da 75,00 € a 150,00 € per punto acqua.
- Rifacimento impianto elettrico (materiali più manodopera): da 33,00 € a 84,00 € per punto luce.
- Realizzazione impianto di riscaldamento a pavimento: da 50,00 € a 120,00 € al mq.
Ristrutturare un magazzino: come risparmiare?
La ristrutturazione di un magazzino e la sua trasformazione in abitazione richiedono un budget di spesa che deve considerare tutte le voci di costo appena viste, più eventuali extra. Possibile quindi risparmiare quando si devono fare interventi così significativi?
Se per risparmio si intende la migliore soluzione in termini di rapporto qualità prezzo, allora la risposta è sì. Ma come trovarla? Semplicemente confrontando più proposte comprensive del dettaglio sui servizi e sui costi. L’esperienza di ditte specializzate in ristrutturazione, infatti, ci conferma che 3/4 preventivi sono sufficienti per aggiudicarsi l’offerta migliore.
Per questo Edilnet mette a tua disposizione uno strumento serio e affidabile per la richiesta di preventivi online. Per provarlo, invia adesso la tua richiesta e ricevi gratis e senza impegno le offerte delle ditte di zona disponibili all’incarico. Potrai così confrontare i prezzi, leggere le recensioni degli altri clienti e finalmente scegliere il professionista che merita la tua fiducia.